Fare Urbanistica oggi: le culture del progetto. Declinazioni, opportunità, criticità
Microsoft Teams / Facebook Live
a cura di Laura Montedoro e Michelangelo Russo
Promosso da SIU, DAStU (Politecnico di Milano), DiARC (Università Federico II, Napoli)
Online, 22 Aprile 2021, h. 9:00 – 17:15
Link di accesso: Piattaforma Microsoft Teams | Facebook Live
Il seminario intende avviare un confronto sull’urbanistica in Italia e sull’idea del progetto che cambia, sensibile ai temi che attraversano la condizione contemporanea, con specifico riferimento alle culture, alle pratiche, all’insegnamento e alla ricerca.
L’assunto di partenza è un’idea ampia e multidimensionale di progetto come attitudine a prefigurare visioni di futuro, come sguardo esplorativo ed interpretativo che produce conoscenza, come sistema di azioni tecnicamente pertinenti, come campo di interazione sociale e di conflitto, come capacità di elaborazione di strumenti multiscalari e integrati di pianificazione del territorio e della città. Un’idea costantemente riferita allo spazio fisico e sociale della città, alle esplorazioni possibili del campo del visibile, alle sensibilità per le morfologie urbane e territoriali, per i paesaggi, per i territori palinsesto. Un’idea di progetto, dunque, in grado di recuperare una tradizione culturale italiana ricca di senso per mettere sistematicamente in tensione spazio e società, con specifica attenzione ai contesti culturali e materiali intesi come riflesso della società, delle economie, delle istituzioni.
I temi, le questioni, i fenomeni che attraversano la società e il territorio contemporaneo mutano la concezione e i modi di prefigurazione del futuro, di organizzazione dello spazio fisico della città, di indirizzo delle politiche e dei comportamenti. Il progetto come dispositivo visionario degli assetti spaziali e urbani oggi assume caratteri e forme molteplici che vanno oltre gli strumenti e i dispositivi su cui – per decenni – si è concentrata e confrontata la cultura urbanistica, in particolare nel contesto italiano.
Oltre il piano regolatore generale, ormai declinato in forma diversa nei quadri legislativi regionali, la città si progetta a scale differenti e con azioni, strategie e progetti plurali, incentrati su molteplici geografie dell’azione urbanistica: dallo spazio pubblico alle reti infrastrutturali ed ecologiche, dalle aree interne ai territori del periurbano, dalla città storica alle vecchie e nuove periferie, dalla rigenerazione diffusa al masterplan per le grandi aree di trasformazione ancora in attesa, in forme che chiedono di ripensare radicalmente l’efficacia dell’azione urbanistica e del nostro fare.
L’iniziativa si propone l’apertura di un dialogo sui modi, le forme e gli sfondi culturali su cui vengono sviluppati la ricerca e l’insegnamento del progetto urbanistico contemporaneo, innescando, a partire dalla rete SIU, un confronto ampio e sistematico tra sedi, scuole, gruppi di lavoro e di ricerca che concentrano il loro lavoro sulla ricerca progettuale.