Il progetto dell’urbanistica per il paesaggio
ROMA
19 — 20 FEBBRAIO 2009
Il tema della XII conferenza della SIU “Il progetto dell’urbanistica per il paesaggio” vuole sondare quali sono le potenzialità che la nozione paesaggio è in grado di dare all’urbanistica e, quindi, cosa si guadagna a parlare di paesaggio quando si lavora con la città e con il territorio.
Si ha motivo di credere che la sfida che lancia il paesaggio, intendendolo come riferimento disciplinare e concettuale, può essere accolta oggi dal progetto dell’urbanistica dal momento che una vasta gamma di ricerche e sfere di interesse che si muovono su campi disciplinari distanti, la città e il territorio da una parte e il giardino dall’altra, si trovano oggi accomunati a condividere le stesse tensioni progettuali, tali da fondare paradigmi comuni.
Da tempo, infatti, la visione paesaggistica di cui si interessa l’urbanistica e i piani che essa produce non si rivolgono più esclusivamente alla pianificazione delle aree protette e dei beni paesaggistici tutelati ma, cogliendo in pieno lo spirito della Convenzione Europea del Paesaggio, ben recepita dal Codice Urbani, l’urbanistica in chiave paesaggistica si adopera per costruire quadri di vita più vicini ai bisogni della popolazione in termini di qualità della vita, maggiore disponibilità di spazi aperti per il benessere e il tempo libero, scenari da contemplare e da vivere, in altri termini, forme innovative di abitabilità rispettando i principi della sostenibilità e della riproduzione delle risorse e dei cicli ecologici.
La dimensione paesaggistica dell’urbanistica prende a cuore le esigenze che da più parti esprime la società contemporanea di rinnovare il rapporto tra uomo e natura e che si riverbera nell’ordinaria e quotidiana costruzione e gestione dei nostri territori urbani ed extraurbani. Una dimensione che negli usi allargati del territorio e nella disponibilità ad una mobilità sempre maggiore, risponde soprattutto ai bisogni dei cittadini dove più forte è il bisogno di natura e di spazio aperto.